Il nuovo impianto si configura come un edificio percorso dove l’andamento lineare, la chiarezza compositiva e l’apparente rigore dei rapporti volumetrici fanno da sfondo ad una sequenza di spazi dinamici variamente configurabili in funzione delle attività che animano il Centro, il cui valore aggiunto è ricercato nella qualità dei rapporti tra interni ed esterni, nonché nella ricercatezza dei materiali più che nella valenza espressiva di forme sensazionalistiche.
Il sistema delle relazioni dinamiche è guidato dalle due piazze. La piazza coperta alla quota +35.50 è un esterno flessibile, elemento di mediazione tra il parco-giardino e i volumi funzionali, e interpreta il rapporto tra le attività interne e gli spazi aperti. Suo centro focale, la scala elicoidale poggiata sull’acqua dà vita alla piazza e la mette in collegamento con la quota superiore e con il percorso del parco. La piazza alla quota +40.00 articola il rapporto dell’impianto il parco, sia per il trattamento per fasce di materiali naturali, sia come atrio di ingresso al Centro per l’Orientamento nelle Professioni.
La scala che sale dalla piazza inferiore direttamente nella hall del Centro re-inventa l’open-space come una grande piazza interna contenente tutte le funzioni di servizio all’orientamento.
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La sequenza degli spazi che parte dalla piazza esterna, incontra quella interna e attraversa le aule per i seminari, si conclude con la biblioteca, nella zona più riservata e distante dal centro pubblico. Tuttavia, il sistema di pannellature mobili usato per le partizioni interne, siano esse diaframmi o volumi chiusi, garantisce la massima flessibilità nella configurazione degli spazi interni in funzione delle necessità di gestione e fruizione del Centro.
Il centro per le attività culturali, articolato intorno alla piazza coperta e lungo il percorso distributivo, è composto da tre volumi distinti per attività, rapporto con gli spazi esterni e trattamento dei materiali. La sala eventi (in pianta) è il volume maggiore, posto a sud dell’impianto, in prossimità dell’ingresso principale e dei parcheggi a raso. E’ costituito da un perimetro di vetro trasparente serigrafato, con schermi frangisole scorrevoli e pannelli opachi ancorati ai pilastri per libere configurazioni interne. In prossimità della hall di ingresso, arricchita da una piccola serra, si trova l’area di ristoro, in rapporto diretto con la piazza coperta e dotata di uscita verso la vasca d’acqua su cui aggetta il volume, così interpretato come un interno del vasto parco-giardino che lo circonda.
Sul lato opposto della piazza coperta, si trova il volume minore, in vetro serigrafato semitrasparente, che ospita la sala meditativa, in connessione diretta sia con la piazza che con il giardino. La presenza al suo interno del collegamento verticale diretto con il centro lavoro rende questo ambiente facilmente interpretabile come possibile estensione delle funzioni che si trovano alla quota superiore.
A conclusione del percorso, in prossimità dell’ingresso secondario del Centro, da via dei Meli, si trova l’area per gli uffici e le sale riunioni delle associazioni. Libero su due lati totalmente vetrati e schermati all’interno, deve la sua posizione, defilata rispetto alla piazza coperta, al carattere più riservato delle attività che vi si svolgono.
Il centro sportivo si sviluppa parallelamente al percorso con un volume parzialmente interrato che colma il dislivello tra le due piazze, appoggiandosi al naturale andamento del terreno. Al suo interno sono previste una piscina ed una palestra, che contiene a sua volta sale più piccole per cure fisioterapiche o ginnastica particolare. Gli ambienti affacciano tutti sulla piazza coperta, con il parco-giardino come sfondo. La vetrata a tutta altezza che ne costituisce il prospetto principale e può essere aperta nelle stagioni più calde, modula la luce naturale proveniente dal taglio di luce della piazza antistante. Un ulteriore nastro vetrato previsto sul lato opposto, contribuisce a garantire agli ambienti un’atmosfera di leggera penombra, ottimale per il tipo di attività che vi si svolgono.Ai due estremi del centro sportivo si trovano le risalite dal parcheggio interrato sottostante e, alla quota del percorso ciclo-pedonale, le rampe di collegamento con la piazza superiore.
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